Con il concerto del pianista e compositore rodigino Gerardo Felisatti, che ha presentato il suo ultimo disco Acquamadre, è chiusa domenica 2 aprile la prima parte della stagione concertistica 2017 dell’Associazione Musicale Francesco Venezze.

Il musicista si è diplomato presso il Conservatorio di Rovigo F. Venezze in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode ed in Musica Vocale da Camera con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Inoltre ha conseguito la Laurea Specialistica in Musicologia presso l’Università Cà Foscari a Venezia, sempre con il massimo dei voti e la lode e così nel biennio per Maestro Sostituto e Korrepetitor presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma.

Si è perfezionato in altri corsi e Masterclass, eseguendo concerti in qualità di solista vincendo numerosi premi, inoltre si dedica da diversi anni al repertorio operistico come maestro collaboratore presso numerosi teatri, ed ha lavorato con grandi nomi del panorama lirico internazionale, tra cui Cecilia Gasdia, Katia Ricciarelli, Fabio Armiliato, Riccardo Zanellato, Marina De Liso, Bruno De Simone ed altri importanti cantanti.

Attualmente frequenta il Corso di Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio di Musica di Vicenza e continua nel duplice percorso di autore ed esecutore delle sue musiche per pianoforte.

gerardo felisatti (1)

Il primo disco, intitolato Con le mie mani, composto nel 2010 e nato per gioco, ha avuto subito successo ed è stato definito dalla rivista Suono “come un disco eccezionalmente bello, originale ed evocativo, da consumare dall’inizio alla fine, assistendo alla grande tempesta di emozioni che è in grado di evocare nell’ascoltatore”.

Il secondo disco Rosso vivo, con Fuoco, del 2012 si distingue per la maturità ed intensità del linguaggio espressivo, comprendendo composizioni scritte appositamente per pianoforte e violoncello, eseguite con il violoncellista Luigi Puxeddu.

Dopo quattro anni ecco il terzo disco Acquamadre che segna una notevole tappa evolutiva nello sviluppo musicale e personale dell’autore che usa questa espressione artistica per parlare di sè, a differenza di altri.

Gerardo Felisatti è stato una settimana da solo in una casa sul lago di Garda per scrivere la sua musica, cullato dal suono dell’acqua “che pulisce e che porta via, che ha un profumo, con la marea alla sera, dopo la tempesta, con le vele al vento ed altro ancora perché è Acquamadre”.

Ci sono nei brani tutte queste sfumature con un ingresso morbido, Beethoveniano, o romantico, poi danzante, con richiami classici nel fraseggio costruttivo; nei quattro pezzi per violoncello e pianoforte troviamo leggerezza, dolcezza, delicatezza, un suono morbido, delicato che affascina, ti travolge.

Il concerto si è concluso con un bis diverso perché ha visto i due musicisti impegnati nel terzo movimento della sonata per violoncello e pianoforte di Rachmaninov, accolto con un grande applauso dal pubblico numeroso.

Ho utilizzato due composizioni del secondo cd di Gerardo come accompagnamento musicale per un video intitolato “Non solo musica”, in cui ho raccolto fotografie di concerti delle rassegne Ville e Giardini, Musikè, balletto e anche teatro per dare voce e figura ai nostri artisti ed ho privilegiato con piacere la musica del compositore rodigino, come figura pregnante del panorama musicale del nostro territorio.

Aspettiamo il quarto disco e sarà ancora più ricco ed emozionante.

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