Si intensifica il programma di I.C.A.Ro, Impulsi creativi artistici a Rovigo, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Culturalmente 2015, che vede come capofila il circolo Arci Galileo Cavazzini di Rovigo.

Nella mattinata di sabato 18 giugno ci aspettano ben tre appuntamenti con la creatività under 35, tutti curati dall’ideatrice Melania Ruggini. Per l’occasione, è prevista una visita guidata con gli artisti che hanno creato 9i tre interventi e con la curatrice, in un percorso dinamico e vivace.

Il primo appuntamento del festival urbano è in Piazza Vittorio Emanuele alle ore 11.30, dove l’artista Centocanesio ha creato 4 divertenti installazioni in corrispondenza dei lampioni. L’intento è quello di vivacizzare il salotto buono di Rovigo tramite dei personaggi tratti dal mondo dei comics, per catturare l’attenzione di grandi e piccini. Abbinato all’opera ci sarà un concorso gestito sulla pagina Facebook di Icaro per il miglior selfie che abbia come soggetto ovviamente le installazioni.

Alle ore 12.00 ci si sposta nel Giardino delle due torri dove ci aspetta l’installazione “L’acchiappasogni” di Andrea Clementi.
La rappresentazione della natura e dei suoi elementi è la tematica d’indagine prevalente dell’artista vicentino, che ha scelto il Giardino per eccellenza della città come meta della sua installazione. Il suo progetto per ICARo 2016 prevede la realizzazione di una scultura/installazione creata appositamente per il territorio locale e per i Giardini delle torri, realizzata con un’unica corda continua, di quelle usate in marina e per la pesca. In pratica, l’artista installerà tra gli alberi una grande ragnatela vaporosa, che sarà una sorta di copertura o protezione naturale per la popolazione, al di sotto della quale si potrà leggere, conversare, riposarsi. L’installazione avrà le sembianze di un’amaca naturale e protettiva, e si innesterà in maniera naturale nel paesaggio di riferimento sia cromaticamente che tecnicamente. “Ho scelto di rappresentare il regno vegetale con un suo prodotto di difesa quale la ragnatela, perché con la sua eterea leggerezza, la sua inconsistenza corporea, suggerisce in me l’idea di un’anima in continua difesa che fluttua sospesa e appesa ad un esile filo. Con il suo disegno aereo essa si materializza silenziosamente in un ambiente ricco di mistero, capace di avvolgere, trasportare e rapire, con un solo repentino soffio di vento”.

Alle ore 12:30, infine, l’appuntamento è in Piazzale di Vittorio per l’inaugurazione dei due murales realizzati da Centocanesio e Gaia Lionello presso l’ex rotondina.

Ricordiamo che ICARo 2015 si è contraddistinto per il murales di Peeta sulla facciata principale dell’ex biglietteria degli autobus in Piazzale Di Vittorio, che versa in uno stato di abbandono semitotale. Con questo intervento artistico si è data dignità estetica e formale ad uno spazio che fa parte dello skyline locale e che versa nell’obsolescenza. Grazie a ICARo anche l’opinione pubblica si è interrogata sull’edificio, sollecitata dalla creazione del murales, ed è nata una riflessione dinamica e propositiva sia sui social network sia sui giornali. Tra l’altro, durante la scorsa campagna elettorale, molti candidati hanno preso spunto da questo intervento per sottolineare come l’edificio debba essere risistemato. Partendo da questo presupposto legato alla rigenerazione urbana tramite l’arte contemporanea, sono stati invitati a confrontarsi con l’edificio altri due giovani artisti, entrambi veneziani, Gaia Lionello e Cento Canesio, per continuare il lavoro appena iniziato e completarlo con altri due murales. “ Con questa serie di murales, in dialogo con il contesto urbano di riferimento, finalmente si potrebbe riportare l’attenzione su questo edificio e salvarlo dalla moria che lo sta soffocando, per futuri usi compatibili – sostiene la curatrice Melania Ruggini- Al posto dell’abbattimento o della costruzione di nuovi parcheggi, abitazioni, o negozi, si potrebbe invece riqualificare tale spazio come centro d’arte contemporanea, gestito in un futuro prossimo direttamente dal progetto I.C.A.Ro., mediante una start-up culturale”.
Soddisfazione da parte degli assessori ad Eventi e manifestazioni Luigi Paulon e alla Cultura Andrea Donzelli.
“Siamo felici – ha detto Paulon -, di sostenere questo progetto che coinvolge la città in un importante momento artistico. La nostra realtà viene animata da realizzazioni che passano anche attraverso la riqualificazione urbana e paesaggistica. Un plauso agli organizzatori, con l’augurio di innumerevoli consensi”.
Per l’assessore Donzelli “è un bel progetto che crea spunti di dialogo tra l’arte contemporanea e la città. Dialogo, ma anche riflessione su come valorizzare i luoghi del nostro bel centro storico e non solo. Mi piace, inoltre, che questa iniziativa coinvolga i giovani con i loro talenti che in questo modo possono emergere”.

Web: www.ica.ro.it – info@ica.ro.it
Mobile: 349 2595271
ICARo è visitabile dal 16 aprile al 30 novembre 2016
Ideazione e curatela di Melania Ruggini
Segreteria organizzativa
Circolo Arci Galileo Cavazzini | Tel e Fax 0425 25566
circolo.galileo.cavazzini@gmail.com

Col patrocinio di: Regione Veneto, Amministrazione Provinciale di Rovigo, Comune di Rovigo, Comune di Ceregnano, Comune di Bosaro, Comune di Guarda Veneta, Comune di Polesella, Museo dei Grandi Fiumi

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