È in corso a Ferrara la mostra La città del silenzio. Artisti ferraresi per Antonioni, dedicata al celebre regista Michelangelo Antonioni, curata da Andrea Forlani, Tiziana Giuberti, Stefano Tassi e Paolo Volta. Al PAC, il Padiglione d’Arte Contemporanea, fino al 10 luglio.
L’esposizione è organizzata dal Comune di Ferrara, Servizio Musei d’Arte e dalla Fondazione Ferrara Arte.

In occasione dei centodieci anni dalla nascita di Michelangelo Antonioni (Ferrara 1912 – Roma 2007), sessantadue artisti di diverse generazioni, attivi a Ferrara e nel suo territorio, sono stati chiamati a celebrare la poliedrica figura del celebre regista. Il titolo stesso della mostra, che si svolge nelle sale che ospiteranno il museo a lui dedicato, lo “Spazio Antonioni” – nel quale saranno esposti i materiali appartenenti al suo archivio personale confluiti nel 1997 nel patrimonio delle collezioni civiche – allude alla prima de Le città del silenzio, così come volle chiamare Ferrara Gabriele d’Annunzio, a suo modo indicando una condizione che proprio Antonioni avrebbe declinato verso “l’incomunicabilità”. (GAMC)

Gli artisti coinvolti hanno utilizzato diversi strumenti e tecniche (pittura, scultura, fotografia, video) per restituire un’immagine personale della città e della poetica di Antonioni.

Alcuni artisti – hanno spiegato i curatori – si sono ispirati ai suoi film più noti (Il grido, Il deserto rosso, Al di là delle nuvole, Blow Up, Zabriskie Point), altri hanno approfondito le assenze, il concetto di incomunicabilità della prima “città del silenzio”.
Il progetto
– precisano – nasce dal desiderio dar vita a una nuova “officina ferrarese”, con l’intento di creare una collaborazione tra artisti già affermati ed emergenti, e nello stesso tempo di offrire al pubblico una visione a 360 gradi sulle tendenze dell’arte contemporanea.

È estremamente interessante la commistione tra pittura e fotografia, scultura e installazione, in un incontro di diversificate modalità espressive che affrontano le tematiche care al Maestro, entrando così nel mondo del regista e fotografo Michelangelo Antonioni.

Gli artisti che espongono alla mostra:

Alo (Carlo Andreoli), Lidia Bagnoli, Nedda Bonini, Maurizio Bonora, Paola Bonora, Riccardo Bottazzi, Daniela Carletti, Silvano Cavicchi, Daniele Cestari, Gianni Cestari, Giuseppe Cestari, Renzo Crociara, Marcello Darbo, Sara Dell’Onze, Matteo Farolfi, Giorgio Felloni, Massimo Festi, Andrea Forlani, Osvaldo Forno, Flavia Franceschini, Riccardo Furini, Gianluca Galletti, Alen Grassi, Claudio Gualandi, Gianni Guidi, Isabella Guidi, Alberto Lunghini, Ivan Lupi, Miria Malandri, Guido Marchesi, Terry May, Enzo Minarelli, Lorenzo Montanari, Samuel Moretti, Elisa Mucchi, Matteo Nannini, Nicola Nannini, Michelangelo Neri, Paolo Pallara, Enrico Pambianchi, Eros Pandolfi, Marco Pellizzola, Renzo Piccoli, Alfredo Pini, Michele Rio, Daniele Romagnoli, Lorenzo Romani, Sima Shafti, Amir Sharifpour, Emanuele Taglietti, Stefano Tassi, Giuseppe Tassinari, Giuliano Trombini, Vito Tumiati, Uli (Fulvio Balboni), Paolo Volta, Laura Zampini, Luca Zampini, Luigi Zampini, Sergio Zanni, Daniele Zappi, Sebastiano Zuccatelli.

Info

La mostra La città del silenzio. Artisti ferraresi per Antonioni è visitabile fino al 10 luglio 2022
al Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara, in Corso Porta Mare, 5 a Ferrara.
Dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle 18.00.
La prenotazione è consigliata e gratuita.

“Il grido”, Archivio Michelangelo Antonioni

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