Anna Netrebko e Yusif Eyvazov, golden couple della lirica mondiale in Arena per le prove de Il Trovatore, sono stati accolti trionfalmente dalle masse artistiche
Da qualche giorno in Arena sono iniziate le prove del Il Trovatore di Giuseppe Verdi nello spettacolare allestimento ideato dal compianto Franco Zeffirelli appositamente per l’anfiteatro veronese: con prestigiosi solisti e le masse artistiche dell’Arena sono impegnate anche le superstar internazionali Anna Netrebko e Yusif Eyvazov, particolarmente attesi per la prima volta insieme sul palcoscenico più grande del mondo.
Il tenore azero è già stato applaudito più volte come Radames nelle ultime edizioni del Festival mentre il richiestissimo soprano russo, sua compagna d’arte e di vita, è al debutto assoluto all’Arena di Verona. Come hanno avuto occasione di ricordare, è stato proprio Eyvazov, protagonista nel ruolo di Manrico, ad essere stregato dalla magia dell’opera sotto le stelle e dal calore del pubblico areniano e a convincere Anna Netrebko all’esordio veronese, al cimento con l’impegnativa parte di Leonora, in cui è stata osannata nei teatri più illustri d’Europa e d’America.
Orchestrali, artisti del coro, ballerini, mimi, figuranti, amministrativi e tecnici hanno accolto la coppia con applausi entusiastici e grande affetto. Tale caloroso benvenuto è stato ricambiato dagli artisti con l’amabilità, la semplicità e l’estrema gentilezza e disponibilità che contraddistingue i grandi.
Anche il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia, presente sin da subito, ha manifestato il proprio entusiasmo unitamente al Direttore Generale Gianfranco De Cesaris: «È davvero un onore e una gioia per noi accogliere Anna e Yusif. La loro presenza dà ulteriore respiro internazionale al nostro Festival e catalizza anche le energie dei lavoratori dell’Arena di Verona, che possono veder riconosciuta ancor di più l’alta professionalità, incessantemente alla prova dopo una prima molto impegnativa. Il clima delle prove è sereno e produttivo, come deve essere per fare arte al meglio, divertendoci anche un po’.»
In Arena si è anche svolto un importante servizio fotografico che ha coinvolto alcuni dei più prestigiosi brand, gli storici sponsor della Fondazione Falconeri e MAC insieme ad altri importanti marchi italiani di haute-couture, a cui si è eccezionalmente aggiunto, dalla maison di Ginevra, il tocco speciale dell’alta gioielleria di Chopard per Anna Netrebko e degli orologi L.U.C. Chopard per Yusif Eyvazov.
Il Trovatore è in scena al 97° Arena di Verona Opera Festival per cinque recite dal 29 giugno al 26 luglio: con ampio anticipo rispetto all’inizio della stagione, alcune serate sono già sold-out.
Informazioni: Biglietteria – Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona tel. (+39) 045 800.5151 – fax (+39) 045 801.3287 – biglietteria@arenadiverona.it (+39) 045 800.51.51 – www.arena.it
Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona
COMUNICATO STAMPA – 24.06.2019
La Rivista REM Ricerca Esperienza Memoria sarà in Arena per seguire la prima di sabato 29 giugno.

Musical… Mente
Un luogo nel quale la musica trova spazio nel senso più ampio del suo significato, invita a guardare la realtà con occhi diversi, con occhi e mente illuminati dalla musica.
Nicla Sguotti risiede da sempre a Rottanova di Cavarzere, paese natale di Tullio Serafin. Si è laureata con il massimo dei voti in Lettere all’Università di Padova, indirizzo Storia della musica moderna e contemporanea, con una tesi sul celebre direttore d’orchestra, dalla quale ha preso vita il saggio “Tullio Serafin, il custode del bel canto”. Collabora con associazioni ed enti culturali in qualità di musicologa ed ha al suo attivo diverse importanti collaborazioni con musicisti e artisti di fama internazionale. È giornalista pubblicista e scrive per diverse testate venete. Per la sua instancabile opera di divulgatrice di cultura, e in particolare per il notevole lavoro di ricerca su Tullio Serafin, il 2 giugno 2017 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitale dal Capo dello Stato.