All’Atelier 3+10, Associazione Culturale Internazionale a Mestre, si tiene mensilmente il Forum di Fotografia: giovedì 20 Luglio la serata è dedicata a Sebastiao Salgado.Considerato il più grande fotografo al mondo ancora in vita, Salgado vive la fotografia non come indagine estetica, né come mera professione. Per lui la fotografia è istinto, è passione, è partecipazione spirituale. Il linguaggio fotografico è l’unico in grado di materializzare le emozioni e, nello stesso tempo, raccontare una storia.
“Il fotografo è colui che descrive e che ridisegna il mondo con luci e ombre”. Le sue opere infatti descrivono, senza moralismi, i problemi del Terzo mondo, i conflitti e i cambiamenti ambientali. Nasce economista e statistico, ma la sua profonda sensibilità per le tematiche sociali e la necessità di documentare le conseguenze dell’operato umano lo portano, nel 1973, in Africa.
Lasciato il suo lavoro presso l’Organizzazione Internazionale del Caffè, realizza un reportage sulla siccità del Sahel e segue poi le guerre coloniali in Angola e in Mozambico. Numerose riviste internazionali pubblicano con regolarità le sue foto sui conflitti, fino al 1994, quando rimane profondamente disgustato, traumatizzato, dal genocidio in Ruanda.
Abbandona la fotografia per ben otto anni e si dedica al riforestazione della sua regione natale in Brasile. Con l’aiuto della moglie Leila, pianta circa due milioni e mezzo di alberi. Ristabilisce un ecosistema che sembrava compromesso e, con esso, la sua anima.
“Avevo bisogno di rigenerarmi e di purificarmi. Fotografando la bellezza della natura, mi sono reso conto che anch’io facevo parte di questo universo affascinante. E ne sono stato felice”. Così nasce Genesi, l’ultima opera di Salgado che, riattraversato il mondo, ha collezionato i luoghi dalla bellezza incontaminata. Le sue ultime fotografie mostrano la natura, senza l’uomo; misurano il ritmo della vita, prima dell’accelerazione tecnologica. “Genesi è una lettera d’amore alla terra scritta con la macchina fotografica”.
L‘appuntamento, presso l’Atelier 3+10, è fissato alle 19.30 per un aperitivo e alle 21.30 per la proiezione delle opere e la presentazione dell’artista. L’evento è gratuito ma riservato ai soci. La quota per il tesseramento annuale è di 5 euro.
Atelier 3+10 è in via Cappelletto 20, a Mestre. Per info: Marija Markovic, tel. 328.0496104 – www.facebook.com/atelier3piu10 – www.atelier3piu10.com
Sara Milan

Lendinarese, nata nel 1986, ha studiato conservazione e diagnostica dell’arte a Ferrara e collabora con l’Associazione Atelier 3+10 di Mestre come curatrice di mostre.