Nuova stagione ai nastri di partenza al Teatro Tullio Serafin di Cavarzere, che torna a ospitare le “Domeniche spettacolari” dopo la sosta imposta dalla pandemia. Saranno sette gli appuntamenti di prosa e danza proposti da novembre a marzo e non mancheranno due momenti dedicati ai più piccoli con l’attesa rassegna “Portami a teatro!”per bambini e famiglie.
Il sipario si alza il 7 novembre con il Centro Teatrale Lorenzo Da Ponte in Cyrano De Bergerac, una delle opere in versi più famose del teatro mondiale. Una storia serrata, romantica e avventurosa, tenera ma allo stesso tempo violenta, tra innamoramenti, battaglie e spade scintillanti, da cui non si può non essere rapiti e sedotti.
Il 28 novembre è la volta de La bisbetica domata di Teatro Bresci, che ambienterà la celebre commedia di Shakespeare negli anni Novanta e farà riflettere su come le dinamiche della provincia italiana, quella della fabbrica e del commerciante che tratta i sentimenti come fossero merce, non siano purtroppo così antiche o polverose.
Maurizio Micheli e Debora Caprioglio il 12 dicembre presenteranno al Tullio Serafin Amore mio aiutami, classica commedia all’italiana degli anni Sessanta. Giovanni e Raffaella formano una coppia affiatata e rodata da dieci anni di matrimonio, ma la loro relazione va in crisi quando lei si invaghisce di un piacente quarantenne conosciuto durante i concerti di musica da camera. Chissà cosa succederà tra continui allontanamenti e riavvicinamenti…
Il 23 gennaio appuntamento con la Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei, ne I Bislacchi omaggio a Fellini i danzatori racconteranno l’universo del cineasta riminese accompagnati dalle celebri note di Nino Rota. Un’atmosfera ricca di poesia e sentimento, ma anche di energia e vigore, dove la danza e il teatro si intrecciano.
Il 13 febbraio Gabriele Cirilli sarà in scena con Mi piace… di più, spettacolo che si dipana attraverso il backup del cellulare dell’attore: scorrono velocemente delle immagini che danno spunto per parlare di cose, di persone, di avvenimenti, vissuti o immaginati con un ritmo veloce e piacevole.
La Nuova Compagnia Teatrale salirà sul palco cavarzerano il 6 marzo con Filumena Marturano, apprezzata opera di Eduardo De Filippo, la storia di una donna ricca di intelligenza istintiva e di forza morale che, dopo aver avuto tre figli da uomini diversi, decide di sposare il padre di uno di loro per farli legittimare tutti. La protagonista diventa un’allegoria dell’Italia lacerata e in larga misura depauperata moralmente al fine di prefigurarne la dignità e la volontà di riscatto.
Chiudono la stagione Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta il 27 marzo con La Parrucca, che racchiude due atti unici di Natalia Ginzburg. In Paese di Mare conosciamo Massimo, un uomo perennemente insoddisfatto che passa da un lavoro all’altro ma vorrebbe fare l’artista, e Betta, una donna ingenua, irrisolta e tuttavia genuina come solo i personaggi della Ginzburg sanno essere. In La Parrucca ritroviamo la coppia in un piccolo albergo isolato alle prese coi litigi e tradimenti di una relazione oramai al capolinea.
Per i più piccoli sono due appuntamenti: il 16 gennaio Matàz Teatro porta a Cavarzere Super! Sirenetta Cercasi, una versione rivisitata della fiaba di Andersen in cui una piccola clown avrà l’occasione di diventare un’eroina davvero super. Il 30 gennaio invece è la volta del Gruppo Teatrale Panta Rei che ne Il giardino del gigante narra la storia di un burbero gigante e un’allegra bambina che saprà scaldargli il cuore.
La stagione è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Cavarzere e dal Circuito teatrale multidisciplinare Arteven / Regione del Veneto con il sostegno di Adriatic Lng. “Prosegue la nostra collaborazione con il Teatro Tullio Serafin di Cavarzere, istituzione storica del panorama musicale veneto, per offrire alle comunità locali una proposta culturale e artistica di assoluto livello – afferma Alfredo Balena, direttore delle Relazioni esterne di Adriatic Lng – anche quest’anno la stagione di prosa porterà sul nostro territorio artisti di fama nazionale, rappresentazioni di successo e spettacoli rivolti alle famiglie con l’obiettivo di avvicinare anche i più piccoli al teatro. Da sempre Adriatic Lng riconosce l’importanza di valorizzare i talenti locali, attraverso iniziative dedicate ai giovani: tra queste rientra anche il sostegno al tradizionale concerto di fine anno che i ragazzi della Serafin Youth Symphony Orchestra terranno a Cavarzere il prossimo dicembre”.
Tutti gli spettacoli della stagione di prosa iniziano alle 17, quelli per bambini alle 16,30. Per chi desiderasse confermare il proprio vecchio abbonamento, è possibile recarsi presso il botteghino del Teatro Serafin fino al 30 ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Per chi volesse sottoscrivere un nuovo abbonamento, il botteghino sarà aperto con lo stesso orario dal 2 al 7 novembre. I biglietti per i singoli spettacoli, al costo di 20 euro gli interi e 17 i ridotti per under 30 e over 65, saranno messi in vendita dal 5 novembre presso gli sportelli del circuito vivaticket e si potranno acquistare direttamente in teatro a partire da un’ora prima di ciascun spettacolo.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla biblioteca comunale di Cavarzere allo 0426.317160 e all’indirizzo biblioteca@comune.cavarzere.ve.it.

Musical… Mente
Un luogo nel quale la musica trova spazio nel senso più ampio del suo significato, invita a guardare la realtà con occhi diversi, con occhi e mente illuminati dalla musica.
Nicla Sguotti risiede da sempre a Rottanova di Cavarzere, paese natale di Tullio Serafin. Si è laureata con il massimo dei voti in Lettere all’Università di Padova, indirizzo Storia della musica moderna e contemporanea, con una tesi sul celebre direttore d’orchestra, dalla quale ha preso vita il saggio “Tullio Serafin, il custode del bel canto”. Collabora con associazioni ed enti culturali in qualità di musicologa ed ha al suo attivo diverse importanti collaborazioni con musicisti e artisti di fama internazionale. È giornalista pubblicista e scrive per diverse testate venete. Per la sua instancabile opera di divulgatrice di cultura, e in particolare per il notevole lavoro di ricerca su Tullio Serafin, il 2 giugno 2017 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitale dal Capo dello Stato.