Arte, musica e accoglienza. A mescolare insieme tre ingredienti così diversi hanno pensato le associazioni I Druidi e Artinstrada, con una serie di iniziative da domani sera ad Adria, per parlare di integrazione ed accoglienza da un punto di vista originale.

Anche Adria, in questi ultimi anni, è stata luogo “caldo” per il tema dell’accoglienza di richiedenti asilo. Per raccontare il fenomeno delle migrazioni, i progetti di accoglienza e i percorsi di integrazione da un’altra prospettiva, le due associazioni propongono due incontri con testimonianze e musica, più una mostra fotografica.

Venerdì 16 dicembre, alle 21.00 alla Casa delle Associazioni, si parte con il convegno “L’accoglienza come occasione per costruire azioni in rete sul territorio”, rivolto in particolare alle associazioni e dedicato ai progetti legati all’accoglienza realizzati nel territorio. Se ne parla con Arcisolidarietà, che ha coinvolto richiedenti asilo in attività creative e teatrali, con il progetto “Migro nell’arte”, come percorso per affinare la conoscenza della lingua italiana e migliorare l’integrazione con la comunità locale.

Ci sarà poi la Caritas Diocesana, con il progetto “I have a dream”, con cui una ventina di richiedenti asilo hanno preso parte ad attività di volontariato in progetti con persone disabili, nell’accudimento di animali randagi, nella raccolta di materiali per le famiglie in difficoltà, nei servizi per gli anziani soli. Interviene anche la cooperativa Porto Alegre, presentando il progetto “In buona compagnia”. Modera Francesca de Luca dell’associazione Di Tutti i Colori.

Sabato 17 dicembre, a partire dalle 18.30 al Bar Cavour, in piazza Cavour, 10, si tiene invece una serata informativa e di presentazione di progetti artistici sul tema. Interverranno la vicepresidente della cooperativa Porto Alegre, Roberta Lorenzetto, e i richiedenti asilo seguiti dall’associazione Di Tutti i Colori. A seguire, la proiezione del progetto fotografico “Landless Men” di Vittorio Colamussi, con l’accompagnamento musicale di Alberto Tessarin. E infine un concerto di musicisti locali, concluso dal dj set di Adriatic Roots.

Da lunedì 19 a venerdì 23 dicembre, infine, la Sala Cordella ospita la mostra fotografica che racconta le storie dei ragazzi e delle ragazze coinvolti nel progetto “I Have a Dream”, con gli scatti del fotografo rodigino Diego Gardina.

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