Il mese di maggio si preannuncia ricco di iniziative per la città etrusca, grazie sopratutto alle tre giornate intense e ricche di appuntamenti che daranno vita alla manifestazione “Non so se mi (s)piego”, organizzata dall’Associazione Culturale Incipit.ve e sorta da un’idea del Comitato Impegno per il Bene Comune. Il mondo dell’associazionismo adriese ha risposto con entusiasmo e l’evento vedrà la collaborazione di Pianeta Handicap onlus, ASD ALBa 2015, Croce Verde e Protezione Civile, sotto i patrocini del MIUR – Ufficio territoriale di Rovigo, della Provincia di Rovigo, dell’Ulss 5 Polesana e del Comune di Adria.

Il sottotitolo della kermesse è “Dialoghi intorno alla vita e allo sport”: la vita e gli episodi positivi o negativi che la scandiscono, infatti, saranno il fulcro di questo ciclo di eventi, che si svolgeranno all’Auditorium Saccenti, presso l’Hotel Stella d’Italia e nella Palestra “Manzoni”.

La manifestazione partirà venerdì 19 maggio alle ore 17.30 con l’incontro pubblico ”Malattia, sventura o opportunità?” in cui padre Alberto Maggi, teologo, biblista e religioso dell’ordine dei Servi di Maria parlerà del suo percorso riabilitativo e presenterà libro “Chi non muore si rivede”; un testo che lui stesso definisce “il mio viaggio tra fede e allegria, tra il dolore e la vita”, una dichiarazione d’amore verso il personale sanitario.

Alle ore 20.00 si proseguirà con l’aperitivo in compagnia dello scrittore adriese Maurizio Spano e del suo bellissimo libro “Nato di domenica”, per chiudere la prima giornata con una cena di raccolta fondi in favore di Padre Alberto Maggi.
La seconda giornata sarà dedicata interamente allo sport e all’inclusione: Lunedì 22 maggio, dalle 15.30 si sfideranno in un incontro di basket le squadre dell’Associazione Pianeta Handicap onlus, in un appassionante derby Adria-Rovigo in cui i ragazzi del nuovo gruppo adriese sfideranno i compagni esperti del Team Edera di Rovigo. Aprirà Adelia Ciciliato, vicepresidente e responsabile adriese di Pianeta Handicap Onlus, accompagnata da Stefano Braga, erede della grande Mara Crepaldi e presidente di ASD ALBa 2015 che ha voluto che il pomeriggio proseguisse per i piccoli giocatori della mini pallacanestro in un evento conclusivo di gioco basket.

“Non so se mi (s)piego” si concluderà venerdì 26 maggio, la giornata più ricca: la mattina sarà interamente dedicata alla difficile tematica dell’alcol e al suo abuso da parte dei giovanissimi, con un incontro dedicato agli istituti superiori delle scuole di Adria. Sarà presente Luca Boaretto, oggi responsabile dell’Osservatorio astronomico di Sant’Apollinare ed ex alcolista che con “Lo spazzino delle stelle” racconterà il suo difficile rapporto con l’alcol e come – grazie alla sua passione per il cielo e le stelle – sia riuscito ad uscirne. Seguiranno gli interventi degli avvocati Francesco Carricato e Arabella Brognara che esporranno ai ragazzi le problematiche legali che il consumo di alcol può comportare, attraverso un intervento dal titolo “Il consumo e la somministrazione di alcol ai minori: le conseguenze di carattere giuridico”.

Alle ore 11.00 è previsto un incontro riservato a medici, operatori socio-sanitari, docenti e enti no-profit dal titolo“La normalizzazione dell’abuso: l’alcool e le giovani generazioni”, con l’intervento di un relatore noto a livello internazionale, il dott. Raimondo Maria Pavarin, professore a contratto presso l’Università di Bologna, epidemiologo sociale e sociologo della salute, Direttore del Centro di Monitoraggio epidemiologico sulle Dipendenze, Dipartimento di Salute Mentale e Abuso di Sostanze dell’Asl di Bologna.
Alle ore 16.00 si apriranno le porte per tutto il mondo dello sport: interverrà infatti l’allenatore delle squadre nazionali di atletica e componente della commissione di vigilanza sul doping Alessandro Donati con “Liberi di partecipare: in gara contro il doping”.
Alle ore 18.00 infine, concluderà la giornata e la manifestazione l’avvocato cassazionista e presidente dell’Associazione Diana onlus Marialuisa Tezza, di Verona, specializzata in diritto sociale e sanitario, con l’intervento “Il diritto alle cure e i diritti delle persone con disabilità”, nel quale si affronteranno le modalità dell’esercizio dei diritti delle persone non autosufficienti e con disabilità, che tanto interesse sta sollevando sui media nazionali.
Si tratta di tre giornate di fondamentale importanza per la città, volte a dare risposte in merito a problematiche sempre più attuali, verso le quali la cittadinanza mostra crescente interresse e sensibilità.

Agli incontri del pomeriggio saranno, inoltre, presenti tutti gli atleti testimonial dello sport polesano.

Tutti gli eventi sono gratuiti ma è necessario prenotare il proprio posto a sedere attraverso il sito Eventbrite (richiede registrazione), con un sms o un messaggio whatsapp al numero 3485123046 (basta lasciare nome e cognome), con un’e-mail all’indirizzo incipitve.info@gmail.com oppure con un messaggio direttamente sulla pagina facebook. Il costo della cena di raccolta fondi è di 25 euro a persona (a buffet); per la prenotazione valgono le modalità indicate, ad eccezione del canale Eventbrite.

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