Ufo 78, il nuovo romanzo di Wu Ming appena uscito per Einaudi, sarà presentato ad Adria da Wu Ming 1, componente dello storico collettivo di scrittori.

L’autore lo presenterà sabato 19 novembre alle ore 17.30 nella sede del Circolo del Cinema “Carlo Mazzacurati”, in piazza Cavour ad Adria.
L’evento è organizzato dall’associazione REM in collaborazione con il Circolo del Cinema “Carlo Mazzacurati” e la Biblioteca Comunale di Adria, nell’ambito del progetto “Adria Città che legge”.

Ufo 78 è definito dagli autori stessi: il primo romanzo del nuovo decennio.
Più storie incrociano la Storia nel corso di un anno cruciale, il 1978. L’anno del sequestro Moro e delle leggi speciali, dell’avvicendarsi di tre papi, della legge 194 sull’aborto, della legge 180 («Legge Basaglia») che impone la chiusura dei manicomi, dell’istituzione del servizio sanitario nazionale, del boom dell’eroina che stronca una generazione… E della più grande ondata di avvistamenti di UFO che la storia ricordi, una vera e propria epidemia culturale. Oggetti misteriosi solcano il cielo di notte, quel cielo che di giorno grava basso e plumbeo sul Paese, ma che dopo il tramonto si rialza e diviene firmamento.

Il romanzo è appena uscito ed è già un’onda di eco, pensieri che si rincorrono e creano attesa.
Le riflessioni uscite sulla stampa vanno dal riconoscere al romanzo “Una capacità di cogliere i nessi tra macro e microstoria affinata allo spasimo” (Daniele Giglioli, «La Lettura», supplemento del Corriere della Sera), all’evidenza che “incanto e impegno non sono alternativi: anzi, occorre un’alleanza tra fantasia e ragione” (Giuliano Santoro, «Il manifesto»), fino al gusto felice della contaminazione: “Ufo 78 è una sperimentazione straniante e riuscita dove si mescolano gli stilemi della scrittura cinematografica, del romanzo a enigma e dell’inchiesta ex post” (Luca Cangianti, Carmilla).

WU MING 1
È un nome d’arte. L’autore che lo adotta vive da molto tempo a Bologna ma resta ferrarese del Delta. È uno dei membri fondatori di Wu Ming (in cinese «Senza nome»), collettivo di scrittori attivi dalla fine del XX secolo. Nell’ultimo anno del Novecento, col nome «Luther Blissett», i futuri Wu Ming pubblicarono il romanzo Q (Einaudi Stile Libero). A partire dal 2000, col nuovo nome hanno firmato romanzi storici (54, Manituana, Altai, L’Armata dei Sonnambuli e Proletkult), raccolte di racconti (Anatra all’arancia meccanica e L’invisibile ovunque) e saggi, oltre ai libri per bambini del ciclo di Cantalamappa (pubblicato da Electa). Ogni membro di Wu Ming ha come nome d’arte quello del collettivo con l’aggiunta di un numero cardinale, e ciascuno di essi scrive anche opere «soliste». Le ultime due di Wu Ming 1 sono il romanzo La macchina del vento (Einaudi, 2019) e l’oggetto narrativo non-identificato La Q di Qomplotto. QAnon e dintorni: come le fantasie di complotto difendono il sistema (Alegre, 2021). Wu Ming 1 dirige per le edizioni Alegre la collana Quinto Tipo dedicata, appunto, agli oggetti narrativi non identificati. Insieme ai suoi compadres gestisce il blog Giap, www.wumingfoundation.com.

Wu Ming 1 presenta con REM Ufo 78

Sabato 19 novembre ore 17.30
Nella sede del Circolo del Cinema “Carlo Mazzacurati”, piazza Cavour, Adria
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Per informazioni: 339 316 2455

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