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Come misurare la propria filoprogenitività

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Come misurare la propria filoprogenitività

La frenologia è una pratica sviluppata dal medico tedesco Franz J. Gall nel 1976. Sebbene oggi sia considerata a tutti gli effetti una pseudoscienza, all’epoca aveva riscosso un notevole successo, generandodiversescuole in giro per l’Europa. Il fondamento di questa teoria è che ogni parte del cervello abbia una funzione ben precisa e possa svilupparsi a tal punto da modificare la forma del cranio. La frenologia crede che attraverso l’esame dei bozzi e fossette del cranio di una persona si potesse dedurre in modo quasi infallibile le sue capacità mentali e la sua personalità.

Erano state individuate diverse decine di aree cerebrali, ognuna con la sua funzione. Vi erano aree dedicate ai sentimenti, altre alle facoltà intellettive e altre ancora alle propensioni istintive.

Appartiene a questo gruppo la filoprogenitività, ovvero la propensione ad amare i propri figli, a prendersene cura e ad entrare in contatto con loro. Si teorizzò che questa caratteristica appartenesse principalmente alle donne (e alle scimmie).

Il significato della filoprogenitività veniva talvolta esteso al più generale istinto a proteggere creature piccole e vulnerabili, ad esempio animali domestici.

Gli esami frenologici venivano svolti con estrema serietà, facendo uso di un apposito strumento chiamato craniometro. La sua funzione era simile ad un calibro, dal momento che serviva a rilevare con estrema precisione ogni dosso o fossetta del cranio. Il suo aspetto invece si discostava molto da quello di uno strumento di misurazione e ricordava maggiormente un qualche strumento di tortura presente nei castelli medievali. Per vederlo su Google Immagini cliccate qui.

Come dicevo nell’introduzione, ad oggi la frenologia non viene più presa in considerazione, essendo stata smentita sotto ogni aspetto. Tuttavia se siete curiosi di scoprire il vostro livello di filoprogenitività, potete provare a svolgere un’autoesaminazione. Tastate con le dita la fossetta dove il cranio incontra la nuca, poi salite qualche centimetro più in alto, su quello che viene definito lobo occipitale. Ora spostatevi leggermente a destra e tastate attentamente. Se rilevate delle piccole bozze ossee allora potreste avere un alto livello di filoprogenitività. Se invece dovessero esserci delle leggere depressioni, beh, sappiate che ci sono altre forme di felicità nella vita oltre ai figli.

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