Un nuovo romanzo di Massimo Ubertone

Un gruppo di appassionati frequenta una chat dove vengono proposti enigmi e si cerca di risolverli. Si conoscono solo attraverso i loro nickname. Pochi giorni prima di Natale Rad (il cui vero nome è Francesca) lancia una sfida: un'avventura al buio in cui sarà lei a condurre il gioco. I requisiti per partecipare sono tre: il primo, scontato, è la passione per gli enigmi e il secondo è la passione per la scrittura. L'ultimo requisito è la solitudine: si cercano sei persone che non abbiano nessuno con cui passare insieme le feste di Natale.

Da qui prende il via il nuovo romanzo di Massimo Ubertone, pubblicato da Apogeo Editore, che arriverà in libreria il 5 dicembre.

In meno di due ore la squadra è formata. Seguendo una sorta di caccia al tesoro attraverso i messaggi sibillini di Rad, si ritrovano in sei il giorno e all'ora stabilita e per la prima volta si vedono di persona. Il luogo è Albarella, un'isoletta privata nel Delta del Po, che in quella stagione è deserta e spettrale. Francesca li aspetta davanti al suo rifugio, un casone di valle, un'abitazione tradizionale dei pescatori del Delta. La sfida consiste in questo: dovranno rimanere insieme sull'isola fino alla fine dell'anno e ognuno dovrà scrivere almeno un racconto che abbia come titolo il nome di un gioco di parole. I racconti alla fine dovranno essere dieci. Francesca avrebbe voluto che fossero dieci anche i partecipanti, ma il suo casone non avrebbe avuto abbastanza spazio per ospitarli tutti. A questo gioco nessuno vince e nessuno perde: lo scopo è pubblicare un libro dal titolo "Il Decamerone degli enigmisti".

L'obiettivo è dunque raggiunto... il libro è stato pubblicato e sarà presentato al pubblico il 5 dicembre, nella sala della Pescheria Nuova a Rovigo, alle ore 18.00; l'autore dialogherà con Caterina Zanirato, le letture saranno affidate a Chiara Galdiolo.

Il romanzo è scandito in dieci giornate, proprio come il celebre Decamerone di Boccaccio. Ogni giornata è dedicata alla lettura ad alta voce di un racconto, che va dal più breve al più lungo, creando un crescendo di emozioni e suspense. Lo stile dei racconti, salvo qualche eccezione, ricalca il tono leggero e scherzoso con cui i sette protagonisti sono soliti interagire sulla chat. Questo tono, però, come osserva Rad/Francesca, non è necessariamente un buon segno, poiché gli umoristi spesso nascondono una profondità di pensiero che non sempre riflette uno stato d'animo allegro o sereno.

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Massimo Ubertone ha pubblicato con Apogeo Editore i racconti di Non pensare alle formiche e i romanzi L’estate dello storione, Il grande raduno dei Santin e Tutto è come sembra, opere che hanno conseguito numerosi premi letterari e hanno sempre ottenuto un buon successo di vendite.

Il nuovo libro di Massimo Ubertone è già disponibile in prenotazione su questo sito e sui principali siti online. Dal 5 dicembre sarà disponibile alle librerie Ubik (Centro e Fattoria) e Libraccio di Rovigo e Mondadori di Adria, oltre che in molte nel territorio veneto.